Salento - Libano

Una delegazione di salentini ha visitato nei giorni scorsi le comunità libanesi di Kafarmatta e Taalabaya.
La delegazione composta da :
- Luigino Sergio, sindaco di Martignano
- Luigi Nicolardi, sindaco di Alessano
- Vinicio Russo, responsabile progetti di cooperazione internazionale
- Paolo Arrighi, fotoreporter
- Peppino Ciraci, cameraman - giornalista
- Antonio Tommasi, assessore comune di Martignano
- Talal Khrais, giornalista Stampa Estera
ha portato a compimento i seguenti
Obiettivi e programmi :
- Inaugurazione del Centro sportivo nel Comune di Taalabaya, intitolato a don Tonino Bello
- Inaugurazione del Centro sportivo nel Comune di Kafarmatta, gemellato con Martignano
- Firma del protocollo di intesa tra il Comune di Taalabaya e il Comune Alessano per l’avvio dell’iter di gemellaggio
- Presentazione del volume “VENTI DI PACE” (autori Vinicio Russo, Luigino Sergio e Marika Carriero)
I progetti, oramai conclusi, sono stati realizzati dal Comune di Martignano con il cofinanziamento dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia.
Sono ormai vent’anni di gemellaggio tra il Comune salentino e il Comune libanese di Kafarmatta e numerosi progetti sono stati realizzati. A tutt’oggi i progetti (Frantoio oleario, Centro sociale cittadino, centro di aggregazione giovanile) sono utilizzati dalla popolazione locale garantendone la buona riuscita.
La cooperazione decentrata tra i popoli salentino e libanese ha fortemente favorito il cammino di Pace in quel martoriato paese. Il Libano è stato vittima di una lunghissima guerra dal 1975 al 1990, ma ancora oggi ci sono forti tensioni in alcune zone, tanto che nel Sud del Paese sono presenti i militari italiani nell’ambito della missione Unifil.
Di particolare significato, la scelta del Sindaco di Taalabaya, cattolico maronita, di voler intitolare il Centro Sportivo giovanile a “don Tonino Bello”, significativa figura di pace per tutti noi. Don Tonino ha dedicato la sua vita al servizio dei poveri e del dialogo tra le persone e tra i popoli. Importante quindi la presenza del sindaco di Alessano. I fratelli di don Tonino, Marcello e Trifone, che per motivi di salute non sono stati fisicamente presenti, hanno accompagnato la delegazione con un forte sentimento spirituale e di gratitudine.